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Lenti
per il controllo miopia
Il settore dell’eyewear è un mondo in continua evoluzione e sviluppo, così come quello delle lenti oftalmiche. Una delle tecnologie di recente scoperta ha letteralmente stravolto l’approccio degli utenti alla scelta delle lenti, in particolare quella fascia d’età che riguarda bambini tra i 6 e i 16 anni.
Si tratta di lenti che hanno la capacità di ridurre l’avanzamento della miopia in soggetti caratterizzati da miopia progressiva, comunemente definita “galoppante”.
Dopo diversi anni di studi e ricerche, si è potuto appurare che queste lenti riesco a rallentare l’avanzamento della miopia fino al 67%.
Questo vuol dire che un soggetto che “guadagna” 1 diottria all’anno, utilizzando queste lenti, incrementerà la sua miopia di sole 0.25/0.50 diottrie.
I vantaggi sono molteplici sotto diversi aspetti, da quello economico, evitando spese importanti riguardo a lenti sempre più sottili, ma in particolar modo è possibile salvaguardare la salute degli occhi inquanto i soggetti con miopie elevate sono più esposti a patologie degenerative come il glaucoma o il distacco di retina.
Il mercato offre diverse soluzioni con risultati più o meno simili, ma uno studio ha evidenziato la particolare efficacia delle lenti a tecnoligia H.A.L.T. (Highly Aspherical Lenslet Target) della Essilor, meglio conosciute come lenti Essilor Stellest.
Il loro funzionamento è riconducibile a una seria di microlenti, 1021 per l’esattezza, poste in cerchi concentrici, dal centro fino alla periferia della lente, le quali hanno il compito di sviluppare un fenomeno conosciuto come defocus periferico.
Questo aiuta a distribuire le immagini sulla retina in maniera differente rispetto a una lente tradizionale, riducendo così lo stimolo all’allungamento del bulbo oculare e quindi, l’aumento della miopia.
Si tratta di lenti che hanno la capacità di ridurre l’avanzamento della miopia in soggetti caratterizzati da miopia progressiva, comunemente definita “galoppante”.
Dopo diversi anni di studi e ricerche, si è potuto appurare che queste lenti riesco a rallentare l’avanzamento della miopia fino al 67%.
Questo vuol dire che un soggetto che “guadagna” 1 diottria all’anno, utilizzando queste lenti, incrementerà la sua miopia di sole 0.25/0.50 diottrie.
I vantaggi sono molteplici sotto diversi aspetti, da quello economico, evitando spese importanti riguardo a lenti sempre più sottili, ma in particolar modo è possibile salvaguardare la salute degli occhi inquanto i soggetti con miopie elevate sono più esposti a patologie degenerative come il glaucoma o il distacco di retina.
Il mercato offre diverse soluzioni con risultati più o meno simili, ma uno studio ha evidenziato la particolare efficacia delle lenti a tecnoligia H.A.L.T. (Highly Aspherical Lenslet Target) della Essilor, meglio conosciute come lenti Essilor Stellest.
Il loro funzionamento è riconducibile a una seria di microlenti, 1021 per l’esattezza, poste in cerchi concentrici, dal centro fino alla periferia della lente, le quali hanno il compito di sviluppare un fenomeno conosciuto come defocus periferico.
Questo aiuta a distribuire le immagini sulla retina in maniera differente rispetto a una lente tradizionale, riducendo così lo stimolo all’allungamento del bulbo oculare e quindi, l’aumento della miopia.
